Moretto da Brescia (Alessandro Bonvicino, Brescia, 1498 circa-1554)

La Madonna della misericordia e due disciplinati
Due profeti (?)
Olio su tela, 142x200 cm
Possagno, chiesa parrocchiale (tempio canoviano)

Le due opere vennero acquistate da Antonio Canova dalla famiglia Ottoboni a Roma intorno al 1820, probabile lascito di Papa Alessandro VIII, il cardinale Pietro Ottoboni che fu vescovo di Brescia dal 1654 al 1664. Alla morte del grande scultore il fratello le collocò nell'attuale ubicazione. Credute da Canova opere del Pordenone vennero poi attribuite al Moretto a partire dall'inizio del secolo scorso. In origine erano probabilmente due facciate di un gonfalone processionale per una confraternita di disciplinati, come testimoniano le due figure ai piedi della Vergine. Nella facciata rovescia le due figure sono state identificate come i profeti Enoch ed Elia, ma l'assenza di precisi connotati iconografici rende difficile una loro individuazione certa. Stilisticamente le due tele si collocano nella prima attività dell'artista e sono databili intorno al 1520-1525 circa, in cui si vede il formarsi del suo linguaggio fatto di una luce limpida, qui su toni freddi, e una cromia brillante.

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